MELOLOGO
Progetto 2007
DISTACCO
Musica, Andrea Cera
Testi e Poesie, Vincenzo Maria Rippo
Il testo di questo
melologo assemblato per la musica del giovane compositore Andrea
Cera è un'antologia di poesie scritte dal giovane letterato
spoletino Vincenzo Rippo, morto di leucemia nel 1970 a ventitré
anni. (Ecco uno dei legami con il melologo precedente). Attraverso
una scelta dei tre volumi di liriche rimasti a noi, si tenta di
rievocare l'esistenza di un giovane della generazione precedente,
l'orientamento del suo gusto, la vitalità e l’ardente sete di
verità, il suo bisogno di un mondo in cui i sentimenti siano puliti.
Si tratta delle epifanie di un'anima sensibile e - diciamolo con
grande semplificazione - "normale", in cui le grandi turbolenze
degli ultimi anni sessanta sono sedimentate in una poesia piana ma
struggente a cui non è possibile non prestare ascolto e a cui è
impossibile non affezionarsi. E' l'espressione fresca della poesia
di una città piccola, lontana dal grande trambusto urbano e
studentesco di quegli anni. Proprio per queste caratteristiche si
tratta di una delle voci più rare e preziose della lirica italiana
della sua epoca. Questa voce, come quella di Anna Frank o di Etty
Hillesum o di Carlo Michelstaedter, è giunta a noi soltanto dopo la
morte delle persone che per mezzo di essa hanno parlato. "Distacco"
è una delle ultime poesie del giovane Rippo e rappresenta una sorta
di addio delicato e serio.
Regia e drammaturgia
Giorgio Pressburger
Foto di scena, Riccardo Spinella
Teatro del Complesso Monumentale di San Nicolò
Spoleto - PG
12/13 dicembre 2007
Ensemble strumentale, cantanti solisti e attori del Teatro Lirico
Sperimentale di Spoleto “A. Belli”
"PIETRA" |
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